PNRR: le misure inclusive per persone, territori e imprese
PNRR: le misure inclusive per persone, territori e imprese
Il piano inclusivo del PNRR per donne, giovani, infrastrutture e imprese
L’Unione Europea con il programma Next Generation EU ha deciso di rispondere, con un piano imponente, alla crisi creata da due anni di pandemia. L’Italia grazie al PNRR potrà usufruire del programma, investendo nelle missioni prioritarie per il futuro del paese.
Un’operazione di 806 miliardi di Euro che vuole un Europa più verde, più digitale e resiliente.
L’Italia è il paese che più di tutti beneficia di questa iniziativa con fondi per 191,5 miliardi di Euro.
Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – PNRR, messo a punto dal governo e approvato da Bruxelles, è suddiviso in sei diverse “missioni”:
- Digitalizzazione, innovazione, competitività, cultura e turismo
- Rivoluzione verde e transizione ecologica
- Infrastrutture per una mobilità sostenibile
- Istruzione e ricerca
- Inclusione e coesione
- Salute
Tra i progetti messi in cantiere dal PNRR, ce ne sono diversi che riguardano il mercato del lavoro e delle imprese legate all’inclusione e coesione. L’ambizione è quella di innovare, andando a migliorare la formazione e le politiche attive, sostenendo l’imprenditoria femminile, con la ferma volontà di cancellare le disuguaglianze sociali, territoriali ed economiche.
Dal PNRR vengono destinati a questa “Missione” quasi 19 miliardi di Euro (il 10% del totale a disposizione).
I fondi PNRR per donne e lavoro
Grande attenzione è posta alla condizione femminile. Tra i principali interventi c’è la creazione di un sistema nazionale di certificazione di parità di genere, un primo importante tassello nella riduzione del gap esistente, e la realizzazione del fondo impresa Donna a sostengo dell’avvio e lo sviluppo di imprese femminili.
Grazie all’azzeramento dei versamenti contributivi da parte delle aziende virtuose, verranno incentivate le assunzioni di donne e giovani under 35 .
I fondi PNRR per la lotta alla discriminazione di genere e occupazione giovanile
Tra gli obbiettivi del PNRR c’è la volontà di superare le diseguaglianze di genere , lavorando su una maggiore inclusione sociale e con sostegno all’occupazione giovanile.
Tra le azioni che saranno messe in atto:
- Formazione e reclutamento dei giovani tramite dei poli territoriali, con l’utilizzo di modelli lavorativi come il co-working e lo smart working.
- Partecipazione dei giovani alla digitalizzazione della Pubblica Amministrazione.
- Rafforzamento delle competenze digitali con il sostegno a scuole e la creazione del nuovo servizio civile digitale.
- Miglioramento delle infrastrutture e connettività delle scuole.
I fondi PNRR e la formazione
Sempre la Missione 5 “Inclusione e coesione” vuole porre rimedio agli scarsi investimenti fatti finora in merito alle competenze, ponendo l’attenzione su attività di upskilling, reskilling e life-long learning, con l’ambizione di far ripartire la produttività o migliorare la competitività delle PMI e delle microimprese.
I fondi PNRR per il mezzogiorno
Da sempre le regioni del Sud sono in affanno per quel che concerne servizi, trasporti e lavoro.
I fondi PNRR destinati al mezzogiorno sono 82 miliardi, per stimolare e rafforzare il sistema produttivo, le cui difficoltà si sono aggravate durante la pandemia.
Tra gli interventi in programma c’è l’investimento in infrastrutture nelle aree del sud, definite sul piano ZES (Zone Economiche Speciali), che comprende Campania, Calabria, Puglia, Basilicata, Molise, Abruzzo, Sicilia e Sardegna, a cui si aggiunge il Piano Area Terremoti per gli eventi sismici che hanno colpito l’Italia tra il 2009 e il 2016.
Tutte le varie “missioni” che compongono il piano hanno particolare attenzione per il sud, focalizzandosi su alcuni attuali punti di debolezza:
- Connettività delle aree interne e rurali
- Infrastrutture idriche
- Gestione dei rifiuti
- Logistica su rotaia
- Servizi sanitari
- Formazione
Il PNRR è una grande occasione di rilancio per il nostro paese, imprese e famiglie.
È importante “cogliere l’attimo” e investire nelle aziende, utilizzando le ingenti risorse finanziare a sostegno di progetti innovativi e per rafforzare le competenze digitali del personale.
Esaedro vuole essere al fianco delle imprese nella digital transformation e nei processi di innovazione, per un concreto cambio di passo che porti un efficientamento della produzione, migliorando i risultati in termini di fatturato