Nuova sabatini 2023, credito d’imposta 4.0 e altre agevolazioni fiscali per l’industria 4.0
In questo articolo
- Credito d’imposta per industria 4.0 e nuova legge Sabatini 2023
- Nuova legge Sabatini 2023: cos’è
- Credito d’imposta per investimenti 4.0
- Nuovo Credito d’Imposta per industria 4.0 2023: accesso e agevolazioni
- Nuovo credito d’imposta per investimenti 4.0: gli investimenti previsti
- Le soluzioni TeamSystem con agevolazioni fiscali per le PMI
- Guarda il video e scopri come funziona TeamSystem Industry 4.0
Credito d’imposta per industria 4.0 e nuova legge Sabatini 2023
C’è una nuova opportunità per le PMI italiane, grazie al credito d’imposta e alla nuova Sabatini 2023. Le agevolazioni fiscali introdotte per il 2023 sono pensate per accompagnare le imprese nel processo di digitalizzazione e di sostenibilità ambientale con l’obiettivo di migliorare l’efficienza produttiva e il livello di competitività delle aziende. Nel nostro articolo una mini-guida all’accesso del finanziamento corretto per la propria PMI.
Nuova legge Sabatini 2023: cos’è
La Sabatini 2023, nota anche come Legge Sabatini 4.0, offre contributi in conto interessi su finanziamenti bancari o leasing per incentivare e facilitare il processo di investimento per la digitalizzazione attraverso l’acquisizione o l’acquisto di macchinari, attrezzature, impianti, hardware, software e tecnologie digitali ad uso produttivo.
L’importo finanziabile va da 20.000 a 4 milioni di euro ed è concesso dal sistema bancario fino al 100% delle spese ammissibili. Questo programma mira a incoraggiare le imprese a investire nelle tecnologie digitali e a migliorare la loro produttività.
La sovvenzione fornita dal Ministero offre una riduzione degli interessi sui prestiti bancari o sui leasing con una durata di cinque anni e un importo equivalente all’investimento effettuato. Il tasso di interesse annuo varia a seconda del tipo di investimento fatto.
Per gli investimenti ordinari è previsto un contributo ministeriale del 2,75% per la riduzione degli interessi passivi su finanziamenti bancari o leasing, applicabile a tutta l’offerta TeamSystem.
Per gli investimenti in tecnologie 4.0 e green, come le tecnologie digitali e i sistemi di tracciamento e pesatura dei rifiuti, è previsto un contributo ministeriale del 3,575%, applicabile a tutta l’offerta TeamSystem Industry 4.0. La riduzione degli interessi passivi si applica per una durata di cinque anni.
Opportunità introdotte dalla legge Sabatini 2023
A queste opportunità si aggiungono inoltre due nuovi elementi introdotti dalla Nuova Sabatini 2023:
- investimenti green con un contributo ministeriale pari al 3,575% alle PMI che decidono di investire in macchinari, impianti e attrezzature nuovi di fabbrica a basso impatto ambientale, da utilizzare in programmi finalizzati a migliorare l’ecosostenibilità dei prodotti e dei processi produttivi
- investimenti per il Sud con un contributo massimo del 5,5% per gli investimenti realizzati dalle PMI nelle regioni del Mezzogiorno
Come si accede alla Nuova Sabatini 4.0 2023
Il 6 dicembre 2022 il MIMIT (Ministero delle imprese e del Made in Italy) ha emanato una circolare che illustra le istruzioni necessarie alle aziende per richiedere i benefici della misura. In particolare, viene illustrato l’iter per la richiesta di accesso alle agevolazioni che usufruiscono dell’incremento del 30% di contributo per gli investimenti green. A partire dal 1° gennaio 2023, l’iter di presentazione della domanda dovrà essere completato esclusivamente attraverso la procedura telematica disponibile sul sito web.
Al termine, verrà fornito il Codice Unico di Progetto (CUP) da utilizzare nelle fatture elettroniche. Le aziende che intendono beneficiare delle agevolazioni dovranno attenersi scrupolosamente a questa procedura.
Le imprese che richiedono i finanziamenti destinati al Mezzogiorno dovranno compilare la domanda utilizzando la piattaforma Nuova Sabatini Sud, previo accreditamento.
Le domande devono essere inviate esclusivamente da un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) all’indirizzo PEC della banca o dell’intermediario finanziario a cui si chiede il finanziamento. In caso di richieste di integrazioni da parte degli intermediari finanziari, le imprese devono inserire le modifiche richieste sulla precedente versione del modulo di domanda (pdf editabile).
Credito d’imposta per investimenti 4.0
Sebbene si parli di “nuovo” credito d’imposta, in realtà queste modifiche hanno ridotto i benefici che erano disponibili per il 2022. Ad esempio, il credito d’imposta per i beni immateriali 4.0 è stato ridotto al 20% (fino a 1 milione di euro) per il 2023.
Tuttavia, il credito d’imposta per gli investimenti 4.0 incoraggia ancora le imprese a investire in beni materiali e immateriali, che possono essere utili alle PMI per diventare più digitali e tecnologicamente avanzate.
Le nuove aliquote del credito d’imposta per gli investimenti in beni materiali 4.0 sono state applicate dal 1° gennaio 2023, ma se gli investimenti sono stati “prenotati” entro il 31 dicembre 2022 e saranno consegnati entro il 30 novembre 2023, si applicheranno ancora le aliquote in vigore nel 2022.
Nuovo Credito d’Imposta per industria 4.0 2023: accesso e agevolazioni
Possono beneficiare del credito d’imposta tutte le imprese ubicate sul territorio nazionale, senza alcuna discriminazione in base alla struttura giuridica, al settore, alle dimensioni o al regime fiscale di determinazione del reddito.
Non sono invece ammissibili le imprese sottoposte a liquidazione volontaria, fallimento, liquidazione coatta amministrativa, concordato preventivo senza continuità aziendale o altre procedure concorsuali, nonché quelle sottoposte a sanzioni interdittive ai sensi dell’art. 9, c. 2, D.Lgs. 231/2001.
Per poter beneficiare del credito d’imposta, le imprese devono rispettare la normativa in materia di sicurezza e salute sul lavoro applicabile nei rispettivi settori e devono adempiere agli obblighi di versamento dei contributi previdenziali e assistenziali per conto dei propri dipendenti.
Nuovo credito d’imposta per investimenti 4.0: gli investimenti previsti
Di seguito elenchiamo le tre categorie per gli investimenti previsti dal nuovo credito d’imposta:
- Beni strumentali il cui funzionamento viene gestito da sistemi computerizzati o controllato attraverso sensori e meccanismi d’azionamento. Questa categoria comprende, ad esempio, robot, sistemi robotizzati e magazzini automatizzati.
- Sistemi per assicurazione della qualità e sostenibilità. Fanno parte di questa sezione, ad esempio, i sistemi per l’ispezione e l’identificazione dei materiali, i sistemi smart per la gestione, l’efficientamento e il monitoraggio dei consumi energetici.
- Dispositivi per interazione uomo macchina e per il miglioramento dell’ergonomia e della sicurezza in ottica 4.0.
Investimenti esclusi dalle agevolazioni
- Fabbricati e costruzioni;
- Beni materiali strumentali con coefficiente di ammortamento inferiore al 6,5%;
- Beni gratuitamente devolvibili delle imprese operanti in concessione e a tariffa nei settori dell’energia, dell’acqua, dei trasporti, delle infrastrutture, delle poste, delle telecomunicazioni, della raccolta e depurazione delle acque di scarico e della raccolta e smaltimento rifiuti;
- Beni indicati nella Legge di Stabilità 2016 (le condutture utilizzate dalle industrie di imbottigliamento delle acque minerali, dagli stabilimenti termali e idrotermali; condutture per la produzione e distribuzione di gas naturale; materiale rotabile).
Agevolazioni fiscali specifiche per il territorio
Oltre alle misure citate, il governo ha introdotto diversi altri incentivi alla digitalizzazione che rispondono alle esigenze specifiche delle PMI nelle rispettive regioni. Questi incentivi comprendono crediti d’imposta, schemi e iniziative a livello provinciale e regionale.
Si consiglia di verificare queste offerte in base alle caratteristiche dell’azienda e alla sua posizione geografica.
Bonus SUD e area Mezzogiorno
Per promuovere il progresso della tecnologia nelle regioni del sud Italia, vengono offerti crediti d’imposta sui beni materiali e immateriali di tutte le soluzioni software. I tassi di credito d’imposta variano in base all’investimento e alla regione della soluzione software.
Per le regioni Basilicata, Puglia, Campania, Calabria, Molise, Sicilia e Sardegna:
- 45% per Piccole Imprese per investimenti fino a 3 Mln €/anno;
- 35% per Medie Imprese per investimenti fino a 10 Mln €/anno;
- 25% per Grandi Imprese per investimenti fino a 15 Mln €/anno.
Per la regione Abruzzo:
- 30% per Piccole Imprese per investimenti fino a 3 Mln €/anno;
- 20% per Medie Imprese per investimenti fino a 10 Mln €/anno;
- 10% per Grandi Imprese per investimenti fino a 15 Mln €/anno.
Bandi MISE, Regionali, Camerali
Le piccole e medie imprese (PMI) che soddisfano le condizioni possono usufruire delle misure offerte da Ministero, Regione e Camera di Commercio messe a disposizione per le imprese del territorio italiano. Queste misure sono pensate esclusivamente per le PMI e sono classificate in base alla loro localizzazione geografica e al settore di attività, come previsto dal Codice Ateco. I contributi sono disponibili a tassi agevolati o senza obbligo di rimborso, ma solo per un periodo limitato.
Le soluzioni TeamSystem con agevolazioni fiscali per le PMI
Le soluzioni TeamSystem per le imprese sono pensate per supportare la crescita tecnologia e digitale delle PMI.
TeamSystem Industry 4.0 per la fabbrica 4.0
Il software gestionale TeamSystem Industry 4.0 è la soluzione ideale per la fabbrica 4.0 e il mercato manifatturiero moderno. Grazie alle sue numerose funzionalità consente di gestire tutte le aree operative della fabbrica 4.0, compresa progettazione, supply chain e produzione.
TeamSystem Industry 4.0 è l’ideale per le PMI che stanno affrontando la trasformazione digitale e hanno bisogno di un software in grado di gestire tutte le operazioni digitali quotidiane, come la pianificazione e la schedulazione della produzione, la gestione dell’officina e il monitoraggio delle macchine utensili.
TeamSystem Industry 4.0 supporta l’intero processo della fabbrica 4.0, integrando tecnologie all’avanguardia, come l’IoT, nella produzione. Questo software è la soluzione perfetta per migliorare le performance aziendali e restare competitivi in un settore dinamico come quello manifatturiero.
Con TeamSystem Industry 4.0 è possibile semplificare la gestione operativa di ogni area aziendale, ottimizzare risorse e materiali, aumentare produttività e redditività e ridurre al minimo il time to market.
Sei interessato ad avere maggiori informazioni su come ottenere le agevolazioni fiscali per il credito d’imposta 4.0?
Guarda il video e scopri come funziona TeamSystem Industry 4.0
TeamSystem Industry 4.0 è la soluzione all’avanguardia pensata per l’officina 4.0 che supporta la gestione di tutti i processi della fabbrica digitale: progettazione, supply chain e integrazione dell’IoT nella produzione.